Legislazione

Nel 1948, quando venne creata la SICASOV non esistevano sistemi di protezione varietale.

Tuttavia la SICASOV , stabiliva già accordi di collaborazione privati con le cooperative che desideravano avere varietà geneticamente migliorate, necessarie per rilanciare l'agricoltura del dopoguerra.

Nel 1961, una Convenzione Internazionale, la Convenzione UPOV, ha definito i fondamenti giuridici della protezione delle costituzioni vegetali e l'attivazione di un Certificato di Costituzione Vegetale o CPVO.

Tra le revisioni successive a questa Convenzione, quella del 1991, è stata molto importante perché ha introdotto il concetto del "Privilegio dell'Agricoltore" ; vale a dire l'autorizzazione data all'agricoltore di ottenere il proprio seme a partire dal suo raccolto, dietro corresponsione di una "equa remunerazione" dalla quale sono esonerati i "piccoli agricoltori".

Questo principio è stato recepito dalla Legislazione francese nel 2011.

Prima di questa data, il re-impiego di una varietà protetta dal CPVO era vietata. 

A partire dal  1994, le varietà protette da un  CPVO europeo possono beneficiare di questa deroga.

La SICASOV ha seguito questa evoluzione nella sua gestione, con una raccolta , dei diritti del costitutore,  che si è progressivamente estesa, per certe specie, all'insieme degli agricoltori.