Le leggi relative alla protezione vegetale, autorizzano , per certe specie, l'agricoltore a produrre il proprio seme aziendale a partire da sementi o piante certificate acquistate (Privilegio dell'Agricoltore). La contropartita , per questo diritto, è il pagamento dell'equa remunerazione. La realizzazione di questa raccolta, volta a rafforzare la costituzione di nuove varietà vegetali, è garantita dalla SICASOV e è avallata, molto spesso, da accordi interprofessionali tra gli attori della filiera interessati.
CEREALI A PAGLIA : Il sistema francese, reso operativo a partire dagli anni 2000, applicato inizialmente al solo frumento tenero e poi esteso agli altri cereali, prevede un prelievo fisso per tonnellata di granella raccolta dagli organismi di stocaggio, per tutti gli agricoltori (sia coloro i quali hanno utilizzato seme certificato che seme aziendale).
Questo prelievo, è stato denominato Contributo alla Ricerca e Innovazione Varietale (CRIV) e il suo valore corrisponde a 1.05 euro per tonnellata raccolta. (=Rémunération SF) nel diagramma seguente).
Per evitare un doppio prelievo, gli agricoltori che impiegano seme certificato e che hanno quindi già contribuito alla remunerazione della ricerca varietale mediante il pagamento delle royalty a SICASOV, possono beneficiare di una nota di accredito specifica pari a 5,25 euro/qle di seme certificato acquistato.
PATATA : Mancando organismi che gestiscono la raccolta, il sistema valido per i cereali non può essere applicato a questa specie. Il finanziamento è quindi basato sulla dichiarazione dei produttori, delle superfici impiegate con seme aziendale delle varietà protette. L'accordo interprofessionale aggiunge alla componente royalty una componente sanitaria.
Per la Patata, la SICASOV ha creato un sito internet che consente l'informazione e la dichiarazione degli agricoltori.